Edificio residenziale - Umbertide (PG)

Un intervento di riqualificazione energetica globale che ha permesso di ridurre notevolmente i costi per la climatizzazione, abbattere le emissioni di CO2 nell’atmosfera e non ultimo, quello di ottenere una buona classificazione energetica ed aumentare quindi il valore di mercato dell’immobile.
Descrizione dell’intervento
La Società di Ingegneria EXUP s.r.l. oggi protagonista del mercato della progettazione integrata, attenta alla risoluzione delle problematiche derivanti dalle normative vigenti, decide in collaborazione con lo staff tecnico del Gruppo Manisi di adottare una soluzione efficace, innovativa, flessibile quale la facciata ventilabile multiriflettente Actis per una residenza di pregio nel paese di Umbertide (PG).
L’intervento è stato realizzato su un edificio di tre piani costruito negli anni ’70, composto da due appartamenti, con struttura portante costituita da muratura in tufo con cordoli in calcestruzzo armato lasciati a vista, gli infissi erano in legno, con vetri doppi del tipo 4-6-4; il progetto originario non prevedeva particolari accorgimenti dal punto di vista dell’isolamento o soluzioni per la correzione dei ponti termici e quindi, l’indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale calcolato, ha permesso di assegnare all’edificio una classe energetica di partenza pari alla F.
L’obiettivo dell’intervento era quello di realizzare una riqualificazione energetica globale dell’edificio così da ridurre notevolmente i costi per la climatizzazione, abbattere le emissioni di CO2 nell’atmosfera e non ultimo, quello di ottenere una buona classificazione energetica ed aumentare quindi il valore di mercato dell’immobile.
L’intervento principale è consistito nell’esecuzione di un rivestimento isolante dell’intera superficie delle pareti perimetrali e dei balconi, per annullare i ponti termici, con risvolti nelle bucature fino a raggiungere i telai degli infissi. La scelta è ricaduta sull’isolante multiriflettente Actis per la capacità di ottenere elevate prestazioni energetiche in spessori notevolmente limitati: in circa 6 cm complessivi, infatti permette di ottenere una resistenza termica pari a quella di 22,4 cm di un isolante tradizionale con conduttività termica di 0,04 W/mK. La trasmittanza termica dell’intero pacchetto realizzato risulta pari a 0,176 W/m²K, circa la metà del valore limite richiesto per legge (0,34). Nel progetto in esame, l’utilizzo di un sistema tradizionale con spessore di isolante di circa 20 cm, avrebbe comportato notevoli difficoltà e limitazioni, primo fra tutti un consistente restringimento sia della profondità dei balconi che della larghezza delle aperture.
Il sistema costruttivo si è basato sulla creazioni di due camere d’aria (parete/isolante e isolante/rivestimento fibrocemento).
I vantaggi evidenziati sono stati:
• Eliminazione di fessurazioni superficiali e di distaccamento dell’isolante rispetto ai sistemi tradizionali a cappotto
• Protezione totale della struttura madre dall’azione diretta degli agenti atmosferici
• Stabilità e efficacia costante nel tempo delle performance dell’isolamento termico.

Per quanto riguarda il controllo della radiazione solare sulle superfici vetrate, sono stati realizzati dei frangisole in corrispondenza dei parapetti dei balconi: in particolare la mobilità di questi frangisole, permette di massimizzare gli apporti solari gratuiti nella stagione invernale e di abbatterli nella stagione estiva.
Si è proceduto infine, alla sostituzione degli infissi esistenti in legno con nuovi infissi in alluminio a taglio termico con vetriazione 44.1-22-44.1 basso emissiva. La trasmittanza del nuovo infisso è Uw= 1,6 W/mqK, quindi ben al di sotto di quella massima da normativa pari a 2,2 W/mqK.
Lavorando esclusivamente dall’esterno dell’edificio, senza quindi intervenire in alcun modo né sulle pareti interne né sugli impianti, le elevate prestazioni dell’involucro realizzato, hanno permesso di raggiungere la classe energetica B per quanto riguarda l’indice di prestazione invernale; è stato stimato un risparmio sulle spese annuali per il riscaldamento, rispetto alla situazione precedente l’intervento, di circa 1140 €. Si stima inoltre, una riduzione della quantità di anidride carbonica immessa in atmosfera, approssimativamente di 4290 kg all’anno: oltre al miglior comfort termico ed al vantaggio economico, un contributo per la lotta al riscaldamento globale.

Prestazioni del prodotto
La scelta presa dalla EXUP con l’ausilio del Gruppo Manisi della facciata ventilabile multiriflettente Actis, tecnologicamente più performante rispetto ad un tradizionale isolamento a cappotto, permette di mantenere temperature più elevate sulla faccia interna della parete in inverno e più basse in estate: questo ha un’importante influenza sulle condizioni percepite all’interno, perché il comfort termico è influenzato non solo dalla temperatura interna ma anche dalla temperatura media radiante delle superfici che delimitano l’ambiente.
  • Azienda: ACTIS
  • progettista: Geom. Michela Violini Arch. David Coccia
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